“Circa 70000 visitatori all’ultima fiera della Creatività di Bergamo, secondo i dati ufficiali.”

Tante fiere non ci saranno quest’anno, altre saranno in edizione limitata.

Probabilmente qualche persona quest’anno deciderà di non partecipare, ma anche se fossero solo la metà, sarebbero sempre 35mila persone!

E’ una follia pensare di organizzare ed esporre ad una fiera con gli stessi numeri e le stesse modalità degli anni scorsi, in questo momento storico.

Oggi, mentre scrivo, ci sono 182.764 casi in tutta Italia. E continuano a fare tamponi e a scoprire nuovi casi con un aumento considerevole!

Come fai ad essere sicura che non ci sia nessun asintomatico in fiera? O nessuno che ancora non sa di essere positivo.

Sicuramente, secondo la legge di Murphy, se ci fosse un solo positivo in tutta la fiera, sicuramente hai fatto la fila di fianco a lui per andare in bagno!

Dall’altra parte è anche vero che ogni amante della creatività che si rispetti non vede l’ora di andare in fiera.

Le più motivate partecipano anche a più di una fiera, prenotano treni, pullman e aerei per raggiungere le sedi delle Fiere più prestigiose.

Alcune partecipano per una sola giornata, altre per tutte e tre le giornate.

E’ un modo per staccare dalla quotidianità e dedicarsi del tempo per sé e per i propri interessi.

Gli scorsi anni.

Quest’anno, tra mascherina, distanziamenti e limitazioni nei corsi manuali, non sarà un piacere partecipare alla fiera, ma un’agonia.

Per quanto possa essere forte il piacere di conoscere le novità, sarà impossibile stare troppo a distanza dalle altre persone. Mancherà l’elemento caratteristico della fiera: le dimostrazioni gratuite negli stand.

Se hai partecipato alle fiere sai che per tanto tempo rimani davanti ad un piccolo tavolo di un metro per un metro a guardare la dimostratrice lavorare, insieme a tante altre donne che come te scalpitano per stare più vicine e vedere meglio.

Il distanziamento sarebbe impossibile, bisognerebbe avere il binocolo! Incontrerai tante persone che non conosci e di cui non sai né lo stato di salute, né quanto rispettino le regole di igiene consigliate in questo momento.

Sei sicura che disinfetteranno sempre le mani prima di toccare un prodotto che poi toccherai tu?

Al primo mal di gola che avrai dopo aver visitato la fiera sarai in ansia, correrai dal medico per fare il tampone.

Rinuncerai per qualche giorno ad incontrare amici e familiari perché non vuoi metterli a rischio e fargli vivere la tua stessa ansia. T

utto per colpa di altre persone che non rispettano le regole.

Sei davvero disposta a subire tutto questo per divertirti solo in parte e non goderti appieno la giornata?

Non parteciperai perché non vuoi avere il pensiero che qualcuno possa stare male al posto tuo, anche se dentro di te sai benissimo che andare in fiera ti farebbe star bene. Potrebbe però esserci una soluzione alternativa!

Partecipare alla Fiera Virtuale della Creatività!

Potrai, comodamente da casa tua:

- Stare in prima fila a guardare le dimostrazioni gratuite

- Approfittare delle offerte speciali in tutta tranquillità

- Fare i corsi online in un aula virtuale privata con il kit preparato apposta per te

Tutto quello che rappresenta una fiera, lo troverai online.

Ci saranno eventi in collaborazione con altre dimostratrici e con le maggiori azienda creative. E in più, eviterai di fare la fila in bagno e per ordinare un caffè!

Vuoi mettere? Mi sembra che non manchi proprio nulla Quello che devi fare ora è cliccare su questo link e lasciare i tuoi dati per essere nella lista prioritaria e sapere tutte le informazioni. https://creativitaespressa.net/fieradellacreativitael05qtjq

Ci vediamo in fiera, ciao!

Azzurra